A margine di poche ore dall’avvenuto esonero di Mister Guido Vicarelli, il Foligno Calcio ha affidato la panchina della Prima Squadra biancazzurra a Pino Murgia, 56enne tecnico sardo con esperienze pregresse, tra le altre, al Jolly&Montemurlo, al Montecatini, al Tortolì, al Selargius, al Fonni, ma anche in Indonesia, Macedonia, Iraq, Romania e a Malta.
Presentato alla stampa dal Presidente Luca Fiorucci, Murgia ha dichiarato di essere pronto a dare il proprio contributo alla causa, cercando di ottenere la salvezza matematica già a partire dal match casalingo di domenica prossima contro la già salva Flaminia.
Tornando all’esonero di Vicarelli, il Direttore Generale Pierluigi Petritola ha spiegato come l’allontanamento dell’allenatore umbro sia stato dettato dai recenti risultati negativi ottenuti, con ben sei partite perse e solo due vinte, dall’atteggiamento tenuto spesso dallo stesso tecnico in panchina e non apprezzato dal club, e dai contatti che Vicarelli avrebbe allacciato con altre società; tutte circostanze che non sono piaciute alla dirigenza biancazzurra.
L’esonero è stato comunicato alla squadra, che ha pare abbia reagito bene e con professionalità. Il Presidente Fiorucci, dal canto suo, ha rimarcato la necessità di ricompattare l’ambiente per ottenere i tre punti che ancora mancano alla salvezza. Riguardo al presunto pagamento mancato degli stipendi, Fiorucci ha dichiarato in maniera laconica: “Ora siamo tutti concentrati sulla salvezza, non è il tempo delle polemiche o di altre questioni”. Testa dunque alle ultime due gare della stagione dove sarà fondamentale esprimersi al meglio per ottenere una salvezza che, alla luce delle molteplici traversie vissute quest’anno in campo e fuori, risuonerebbe per i Falchetti come qualcosa di molto simile ad un’autentica impresa.