Al termine della corrente stagione sportiva le strade tra il Chions e Mister Fabio Rossitto si separeranno definitivamente. Ad annunciarlo è stata la stessa Società gialloblu, che ha reso noto l’addio con il tecnico friulano e con il vice Dario Greguol, ringraziando tutto lo Staff Tecnico nonostante il triste epilogo sportivo scaturito dopo questo campionato con la retrocessione in Eccellenza già certificata da tempo.
“Una decisione sofferta, presa dopo un’attenta riflessione, che non cancella l’enorme empatia umana e che, soprattutto, non mette in dubbio le capacità di Rossitto e del suo Staff” – scrive il club in una Nota Ufficiale – “Il dover ripartire da una categoria inferiore e la conseguente riduzione delle risorse, hanno contribuito a dover escludere un possibile rinnovo. Rossitto lascia il segno di uomo esemplare, dedito al lavoro e di grande spessore, che salutiamo con affetto e stima”; così la Società chionsese si è congedata da Mister Rossitto, subentrato un anno addietro ad Andrea Zanuttig e atteso dall’ultimo impegno stagionale, quello interno contro la capolista Trento. Una gara in cui i gialloblu friulani cercheranno di ottenere la prima vittoria casalinga di questo lungo, anomalo e sfortunato torneo di Serie D.
Di seguito il Comunicato Ufficiale redatto e diramato a cura dell’Ufficio Stampa dell’APC Chions 1972.
“L’A.P.D.C. Chions comunica il termine, a fine campionato, della collaborazione sportiva con il Sig. Fabio Rossitto e con il suo secondo, Dario Greguol.
Nonostante il grande rammarico per l’epilogo sportivo, il Presidente Mauro Bressan e il Consiglio Direttivo, esprimono il più vivo ringraziamento per la professionalità e per l’impegno dimostrati in questa lunghissima stagione. Una decisione sofferta, presa dopo un’attenta riflessione, che non cancella l’enorme empatia umana e soprattutto non mette in dubbio le capacità di Rossitto e del suo Staff.
Il dover ripartire da una categoria inferiore e la conseguente riduzione delle risorse, hanno contribuito a dover escludere un possibile rinnovo. Nella realtà gialloblu Rossitto lascia il segno di uomo esemplare, dedito al lavoro e di grande spessore, che salutiamo con affetto e stima. Grazie Mister!”.