La situazione legata all’ammodernamento dello Stadio “Città degli Ulivi” rischia di portare a strascichi di difficile gestione per l’U.S. Bitonto Calcio. Il club neroverde, a seguito della persistente situazione di stallo relativa ai lavori di adeguamento della vetusta struttura cittadina, ha preventivamente annunciato che nel caso in cui lo Stadio non sarà adeguato alle normative vigenti entro l’inizio della prossima stagione sportiva, si vedrà costretto a trasferire il proprio asset societario e il titolo sportivo in un’altra città al termine della stagione sportiva in corso.
Una decisione che sarebbe estremamente dolorosa, ma che per la Società rappresenterebbe una necessità per non rischiare di compromettere la programmazione a medio-lungo termine dell’attività calcistica locale. I reiterati e stucchevoli silenzi da parte dell’Amministrazione Comunale di Bitonto rispetto al futuro del più importante impianto sportivo cittadino hanno portato la Proprietà a mettere in chiaro la propria posizione in largo anticipo, senza che future ed eventuali decisioni a tal proposito vengano colte come improvvise e poco ponderate.
La Società ha inoltre rammentato che sin dal 29 ottobre 2020, data in cui la Giunta Comunale ha approvato il progetto esecutivo per l’ammodernamento dello Stadio, si sta aspettando il concreto avvio dei lavori in questione. Da quel momento si sono susseguite settimane di snervante e silenziosa attesa, trascorse senza alcun intervento all’interno del “Città degli Ulivi”.
Il club ci ha tenuto a sottolineare come non mancherà in alcun modo il rispetto degli impegni sportivi ed economici assunti per la stagione in corso, assicurando che resterà vivo l’interesse a perseguire tutti gli obiettivi prefissati, come quello di raggiungere il tanto agognato professionismo. Considerazioni e prospettive ancor più salde nell’anno del Centenario del Leoncello, con il sodalizio presieduto da Francesco Rossiello che non mancherà di rispettare tutte le tappe, le iniziative e le celebrazioni previste per i cento anni di gloriosa storia pallonara neroverde. Il Comunicato diramato nelle scorse ore sul tema-Stadio si è reso necessario per rendere note, con largo anticipo, le intenzioni del club alla comunità e alla tifoseria bitontina, senza voler alimentare alcun tipo di polemica e senza voler trascendere in diatribe di natura politica o in scontri mediatici inutili e controproducenti. Il rischio reale è quello di veder migrare in blocco la Società con il proprio titolo sportivo verso altre città, nel caso in cui dovessero presentarsi in futuro interessi e progetti concreti in tal senso e nell’eventualità che lo Stadio di Via Megra non dovesse risultare omologabile secondo le normative previste per la disputa del prossimo campionato.
L’U.S. Bitonto Calcio ha altresì auspicato che si possa riuscire a salvaguardare il Calcio nella città di Bitonto, così come dimostrato negli ultimi anni e per poter programmare serenamente, in modo lungimirante, serio e magari anche vincente, il destino sportivo della compagine neroverde, che non può più prescindere da una “casa” all’altezza delle ambizioni e della storia della compagine della città dell’olio.
Di seguito, il Comunicato Ufficiale redatto e diramato a cura dell’Ufficio Stampa dell’U.S. Bitonto Calcio 1921.
“L’U.S. Bitonto Calcio S.r.l., a seguito della persistente situazione di stallo relativa ai lavori di adeguamento e ammodernamento dello Stadio “Città degli Ulivi”, comunica che, qualora la struttura non risulterà essere adeguata alle normative vigenti per la prossima stagione sportiva, che avrà inizio il prossimo 1° Luglio 2021, si vedrà costretta, al termine della stagione in corso, a trasferire il proprio asset societario in altra città.
Si tratterebbe di una decisione estrema e dolorosa, ma che allo stato attuale rappresenta un’inevitabile necessità, in quanto, il protrarsi dell’inizio dei lavori previsti per lo Stadio “Città degli Ulivi” ed i silenzi reiterati sul futuro del più importante impianto sportivo cittadino possono concretamente compromettere la programmazione a medio-lungo termine del Calcio locale. Pur comprendendo le difficoltà che anche la nostra comunità sta vivendo in questo inedito, drammatico momento storico caratterizzato da un’emergenza socio-sanitaria che pare insuperabile, ci preme ricordare che sin dal 29 ottobre 2020, data in cui la Giunta Comunale ha approvato il progetto esecutivo per l’adeguamento dello Stadio, siamo tutti in attesa del reale avvio dei lavori. Da allora, sono seguite settimane di vana e silenziosa attesa, scivolate via senza alcun intervento all’interno della struttura.
Da parte dell’attuale Società neroverde non mancherà in alcun modo il rispetto degli impegni sportivi ed economici assunti per la stagione agonistica in corso e resterà ben saldo l’interesse a perseguire tutti gli obiettivi prefissi, come quello di raggiungere il tanto agognato professionismo. Traguardo che rappresenterebbe, ovviamente, un orgoglio, una gioia, un balzo in avanti per tutta la comunità bitontina, sportiva e non.
Inoltre, non va dimenticato che il 2021 è anche l’anno del Centenario del Leoncello e l’intenzione assoluta dell’U.S. Bitonto Calcio S.r.l. è quella di rispettare tutte le tappe, le iniziative e le celebrazioni previste per i cento anni di vita del “pallone cittadino”, compatibilmente con il momento storico che stiamo vivendo.
Tuttavia, per non vanificare tutto il lavoro prodotto in questi anni da ciascun componente dello staff societario, in onore degli enormi sforzi sostenuti in questa stagione anomala partita per i nostri colori tra mille difficoltà e scoramento, per tener fede agli impegni assunti nei confronti di una città e per sommo rispetto verso i gloriosi colori neroverdi, la Società in essere ritiene necessario, con largo anticipo temporale, comunicare le proprie intenzioni alla comunità e alla tifoseria, senza alcuna polemica e senza voler entrare in diatribe di natura politica, che non devono appartenerci. Non è più tempo di inutili e controproducenti scontri mediatici perché sta scadendo quello, senza ritorno, dei Fatti.
Riteniamo dunque doveroso informare l’intera comunità che, a prescindere dalla categoria futura meritata dal Bitonto Calcio sul campo, qualora lo Stadio di Via Megra non dovesse risultare omologabile alle normative previste per la disputa del prossimo campionato, senza dover ricorrere agli impianti dei comuni limitrofi o ad ennesime deroghe (i sopralluoghi degli organi competenti federali sono al solito previsti in estate), la Società migrerà in blocco con il proprio titolo sportivo verso altre città, qualora dovessero presentarsi interessi e progetti concreti in merito.
L’auspicio della Società resta comunque quello di salvaguardare a tutti i costi il Calcio nella città di Bitonto, così come abbondantemente dimostrato anche negli ultimi anni, ma per programmare serenamente in modo lungimirante, serio e, si spera, vincente, è ormai troppo evidente quanto sia imprescindibile poter contare su una Casa all’altezza delle ambizioni e della storia della nostra amata città”.