Colpo di mercato di straordinario spessore finalizzato dall’A.C. Crema. La Società nerobianca è riuscita ad assicurarsi le prestazioni di un calciatore del calibro di Gai Assulin, esterno d’attacco israeliano classe 1991, cresciuto nei Settori Giovanili di Barcellona e Manchester City.
L’ex giocatore di Hapoel Haifa, Brighton, Maiorca, Granada e Racing Santander tra le tante altre, oltre ad aver esordito con il Barça in Copa del Rey ed essere stato convocato e impiegato più volte con la Nazionale A e Under 21 israeliane, vanta numerose esperienze tra i Professionisti, maturate in Israele, Spagna, Inghilterra, Kazakistan e Romania. Strappato dal Crema ad una folta ed agguerrita concorrenza, Assulin è ora pronto ad affrontare la sua prima esperienza assoluta tra i Dilettanti e nel nostro Paese.
Di seguito, il Comunicato Ufficiale redatto e diramato a cura dell’Ufficio Stampa dell’A.C. Crema 1908.
“L’AC Crema 1908 ha ingaggiato Gai Assulin, classe ’91, esterno in grado di esprimersi anche come trequartista e dotato di raffinate qualità tecniche.
Assulin, di origine israeliana, è cresciuto nella cantera del Barcellona, dove si è affermato come uno dei migliori talenti, al punto da convincere Josep Guardiola a garantirgli l’esordio in Liga con la maglia blaugrana. Successivamente è approdato in Premier League, al Manchester City. In Inghilterra è stato reclutato anche dal Brighton prima di tornare in Spagna, con Racing Santander, Hercules, Granada e altre squadre, fino a quando ha accettato le proposte giunte da Kazakistan e Romania, dove ha militato nelle categorie più elevate.
“Sono qui – dichiara Assulin – perché ho sempre voluto giocare in Italia ed ora finalmente si è concretizzata questa opportunità. Sono in una fase della mia vita e della mia carriera in cui sento la necessità di essere coinvolto in un ambiente familiare, equilibrato, solido nei valori e nelle relazioni umane. Il Crema mi ha convinto proprio perché, accanto all’agonismo, unisce un progetto sociale importante che include la squadra non vedenti, il Calcio femminile e un Settore Giovanile che aiuta i ragazzi più meritevoli ad esordire nel Calcio che conta. Ho fatto numerose esperienze nei campionati europei ed ora voglio condividere quanto ho appreso con una Società che ha un passato importante, di grande prospettiva e che sta disputando un ottimo campionato. Sono a disposizione del Mister Andrea Dossena e ho una grande voglia di giocare insieme ai miei nuovi compagni”.
“Conosco molto bene Gai – commenta l’Agente FIFA, Daniel Piconcelli, personale amico del calciatore e del presidente del Crema, Enrico Zucchi – e so che il Crema rappresenta, per la caratteristica unica di coniugare progetto sportivo e sociale, quello che stava cercando da tempo. Mi ha sempre parlato della sua volontà di misurarsi in un campionato italiano e, quando si sono manifestate le condizioni favorevoli, non ho esitato a comunicarlo al Presidente Zucchi che ha contattato direttamente Gai. So che il Presidente Zucchi ha fatto un quadro completo della Società, illustrando le tante iniziative nel campo dello Sport come strumento di inclusione per gli atleti diversamente abili. Un contesto che deve avere convinto definitivamente Gai. È scattata una sintonia, prima di tutto umana, che ha consentito di condurre a termine l’ingaggio”.
Dopo l’arrivo da Manchester, dove risiede con la moglie e la figlia, Gai Assulin ha trascorso in isolamento il periodo di quarantena imposto dalle autorità sanitarie per chi giunge dal Regno Unito. Ora è pronto per aggregarsi alla compagine nerobianca e anche la famiglia si trasferirà a breve a Crema.
“Accogliamo Gai con entusiasmo e fiducia – commenta il Direttore Generale, Andrea Baretti – nella consapevolezza che il suo contributo potrà fare la differenza sul piano dei risultati e del percorso di maturazione dei nostri giovani. E’ un giocatore di spessore, che ha conosciuto realtà di assoluta eccellenza e che ha maturato un’esperienza unica. Il suo è il profilo ideale per potenziare la squadra, che deve essere agevolata per dare seguito agli ottimi risultati ottenuti fino ad ora, e che ha al suo interno una quota rilevante e non comune di giocatori prossimi all’esordio o che hanno appena esordito. Gai può garantire loro un’opera di affiancamento e di crescita. Siamo convinti che il suo ingresso in squadra avrà un impatto molto utile e costruttivo per il gruppo””.