La Serie D dei talenti e dei grandi campioni: ecco perch Ž è il #CampionatoDItalia

Se per tanti è il #CampionatoDItalia un motivo ci sarà. E’ senza dubbio una delle stagioni di Serie D più belle di sempre, per valore tecnico e soprattutto per le storie che ci sono attorno. Partiamo dai più giovani. Rachid Kouda e Kevin Miranda. Oggi l’esempio migliore per tanti ragazzi che sognano di arrivare in alto pur partendo da categorie inferiori. Il primo è stato acquistato dal Cagliari, direttamente dalla Folgore Caratese. Classe 2002, caratteristiche fisiche e tecniche importanti, Kouda ha stregato le big del nostro calcio. Alla fine la spunta la società rossoblu, battendo la concorrenza di Udinese e Monza. Kouda ha già raggiunto Cagliari e farà la spola tra la prima squadra di Di Francesco e la primavera, altra esclusiva di Sportitalia, con Agostini che proseguirà il lavoro iniziato da Longo a Carate. 24 ore dopo Kouda è toccato a Kevin Miranda. Il sogno di una vita per il classe 2003 che ha iniziato la stagione al Cassino. Battuta la concorrenza della Spal, con il giocatore che ha già raggiunto Reggio Emilia. Sarà aggregato alla Primavera di Bigica. Non solo giovani, ma anche ex campioni che aumentano il tasso tecnico e d’appeal della D. Maicon al Sona, il colpo migliore di sempre, Lodi a Messina, Tavano a Prato, Sammarco ad Arzignano, Tissone a Taranto solo per citarne alcuni. Mettiamoci pure Zeman jr, primo nel girone H con il suo Lavello, e Ricchiuti, da qualche ora allenatore del Rimini che lo ha visto grande protagonista in B.