Momento assai delicato in casa Sorrento per via del diffondersi del contagio di Coronavirus all’interno del gruppo squadra rossonero. La formazione campana non è scesa in campo nella giornata di ieri contro l’AZ Picerno, proprio a causa del numero cospicuo di positività riscontrate nell’immediata vigilia del match da disputarsi contro la compagine lucana.
Sabato scorso erano state certificate da regolare tampone le positività di Mister Luca Fusco, del suo vice Gennaro Piccolo e del preparatore atletico Salvatore D’Andrea. Nonostante ciò, la squadra era partita per il ritiro pre-gara in un Hotel in Provincia di Potenza, certa che la disputa del match domenicale fosse confermata. Nella mattinata di domenica, però, il club costiero ha attivato in totale autonomia uno screening attraverso test antigenici rapidi, una iniziativa ritenuta necessaria dallo Staff Sanitario rossonero proprio in considerazione delle tre positività riscontrate il giorno prima e della sintomatologia palesata nelle ore successive da diversi calciatori. I risultati dei test hanno evidenziato un totale di ben otto contagiati nel gruppo squadra, di cui sei calciatori e due membri dello Staff, a cui si aggiungono Fusco, Piccolo e D’Andrea, portando così a undici il totale dei contagiati.
Gli altri componenti del gruppo squadra, che hanno condiviso il viaggio in autobus verso la Basilicata ed il ritiro pre-partita, erano da considerare “contatti stretti”, ragion per cui, al fine di limitare la diffusione del contagio e di garantire maggior tutela del gruppo rossonero, dell’AZ Picerno, della terna arbitrale e di tutti gli addetti ai lavori che sarebbero dovuti essere presenti al “Mancinelli” di Tito, il Sorrento ha tempestivamente informato il Dipartimento Interregionale della Lega Nazionale Dilettanti riguardo il mutamento dello stato di salute del gruppo squadra, prima di lasciare l’albergo che ospitava la squadra per recarsi alla volta dello Stadio dove si sarebbe dovuta disputare la gara contro l’AZ Picerno.
Lo stesso Dipartimento ha provveduto immediatamente al rinvio della gara, con la dirigenza sorrentina che, prima di far fare ritorno a tutti i tesserati verso le rispettive abitazioni, ha ritenuto opportuno sottoporre l’intera delegazione rossonera ad un ulteriore ciclo di tamponi presso il “Centro Analisi Cliniche Napolitano” di San Gennaro Vesuviano, affiliato FederLab. La società, che in una Nota Ufficiale ha ringraziato i responsabili del suddetto Centro per la professionalità e la disponibilità riservate, ha comunicato che l’esito dei tamponi svolti a San Gennaro Vesuviano ha certificato la positività dei sei calciatori e dei due membri dello Staff Tecnico già risultati positivi al test antigienico rapido svolto nel ritiro in terra lucana.
Il club campano, unito e compatto più che mai nonostante il momento critico dovuto a questa complicata situazione sanitaria generale, ha altresì provveduto alla comunicazione di tali positività al SISP delle ASL di competenza per l’attivazione repentina delle procedure di sanità pubblica necessarie.