Da vent’anni il Dipartimento Interregionale ha puntato sui quattro Under in campo, da nove stagioni, grazie all’iniziativa “Giovani D Valore”, riconosce delle importanti risorse economiche alle società che schierano sul terreno di gioco più calciatori della fascia juniores rispetto alla quota obbligatoria. Un’iniziativa che scatta una fotografia nitida per far emergere il coraggio e la lungimiranza di quelle società che puntano sulle nuove leve, non per obbligo ma per scelta. In questa stagione i club avrebbero potuto limitarsi ad impiegare in campo un calciatore classe ’99, un ’00, un ’01 e un ’02. Facendo una panoramica di queste prime giornate molti sodalizi sono andati ben oltre, raccogliendo risultati confortanti a conferma che anche e soprattutto con i giovani si può far bene.
GIRONE A – Il Bra vanta un’età media della rosa tra le più basse del Campionato mentre il Borgosesia sta facendo bene con l’organico più giovane del Girone. Tra le file giallorosse Filippo Magnaldi, a soli 17 anni, è titolare fisso. La società vercellese impiega stabilmente quattro 18enni, Marco Bernardo, Lorenzo Monteleone, Francesco Pettinaroli e Davide Rovei. Anche nell’undici della Caronnese si trovano contemporaneamente tre 2002 Niccolò Gualtieri, Christian Costa e Chsritian Maietta. Nel Gozzano il 16enne Michael Olabode Kayode è titolare della difesa con un gol all’attivo. Nel Sestri Levante il 2003 Sebastiano Bianchi si è ritagliato uno spazio importante cosi come Carmine Sterrantino del Pont Donnaz Hone Arnad Evançon che ha già segnato un gol e sfornato due assist.
GIRONE B – Nel Girone B il Crema punta alla promozione lasciando spazio anche al 2003 Matteo Viviani ed ai 2002 Nicolò Bignami (un gol) e Matteo Ruscitto. Il Fanfulla è decisamente “green” con i 17enni Pietro De Carli e Federico Baggi, i fratelli 18enni Davide e Stefano Bernardini. Tra gli undici in campo per il club di Lodi anche il 16enne Ahmed Kader Sanogo. Nella Virtus CiseranoBergamo e nel Brusaporto i 17enni Michele Ambrosini e Alessandro Consonni hanno già collezionato rispettivamente cinque e sei presenze. Per i due club la regola del giocatore classe 2002 da schierare in campo potrebbe non esistere, ne sanno qualcosa Leonardo Pozzoni, Bilale Galdoune, Andre Moioli, Simone Gabriele Marchese e Luca Vertua, tutti titolari fissi o quasi.
GIRONE C – Nel Girone C l’Este colleziona punti con la rosa più giovane e il diciassettenne Tomaso Bressan, il Trento vola alto con il 2003 Tommaso Comper ed i 2002 Luca Tinazzi, Mattia Ronco e Lorenzo Contessa. Il Delta Porto Tolle ha fatto esordire il 2003 Davide Paccagnan. Hanno tutti 17 anni ma li troviamo stabilmente in campo, si tratta di Edoardo Cavallari, Nicola Garau (Adriese), Nicola Pucci (Cjarlins Muzane), Luca Marastoni e Lorenzo Aldegheri (Caldiero Terme). Tanto minutaggio anche per i calciatori del 2002. La Luparense schiera abitualmente Filippo Bacchin e Alessandro Munaretto. Il Mestre è in alto con Gianluca De Leo e Tommaso Brevi. La Virtus Bolzano punta su Emil Grezzani e Federico Davi, entrambi già a segno.
GIRONE D – Da sottolineare la lungimiranza di Bagnolese, Rimini, Sasso Marconi e Pro Livorno Sorgenti in campo con minorenni o appena maggiorenni senza paura: Simone Montali, Filippo Cuoghi, Rocco Gareri, Gianluca Lugnan, Michael Ceccarelli, Lorenzo Capicchioni, Mattia Santarini, Alessandro Pecci, Lorenzo Magli, Simone Margotta, Giacomo Zannoni, Leonardo Galassi, Rimondi, Giorgio Blundo, Francesco Turini, Davide Falleni, Giorgio Bachini e Marco Matteoli.
GIRONE E – Foligno, Cannara e Aquila Montevarchi, tutte in lizza per la promozione grazie ai 17enni ed ai 18enni come Mario Dell’Orso, Kevin Papa, Savino Orazzo. Klejdi Dedja, Matteo Ricci, Mattia Segoloni, Pietro Romanini, Ledio Ajdini, Pietro Mangiaratti, Federico Trombesi, Brent Doka, Tommaso Calosci e Salvatore Corrado. Il Grassina non sarà in cima alla classifica ma vince il campionato del coraggio con i 2003 Tommaso Del Lungo, Tommaso Marafioti, Mario Candia e Alessandro Sottili.
GIRONE F – Diverse squadre fanno scendere in campo due-tre 17enni e a volte anche 16enni. A 15 anni Filippo Faraccio ha esordito con il Vastogirardi, a 16 è toccato al portiere dell’Olympia Agnonese Gianluigi Serafino insieme ad Antonio Del Gaudio (un anno più grande). La Recanatese si gioca la vetta del Girone con una schiera di 2002 e 2003: Lorenzo Guercio, Federico Donzelli e Edoardo Santarelli. Stesso discorso per il San Nicolò Notaresco, il Pineto, il Campobasso, il Tolentino, il Montegiorgio, l’Atletico Terme Fiuggi e il Trastevere che hanno superato con coraggio la soglia regolamentare venendo ricompensati dalle prestazioni di Matteo Sorrini, Matteo Serra, Davide Verdesi, Pablo Vitali (un gol e due assist), Francesco Cifani, Francesco Governali, Enzo Dupuis, Mattia Pampano, Modou Faye, Luca Cernetti, Guerino Turzo, Luca Romeo Cifarelli, Loris Gallinari, Federico Madeddu (16 anni), Edoardo Sordilli, Nicolò Casagrande e Leonardo Coccia.
GIRONE G – La rosa più giovane è quella del Nola con una età media di 21,4. Il calciatore più giovane di tutto il Girone è Eduardo Esposito della Nocerina, 17 anni (2003) seguito dal difensore del Cassino Kevin Miranda. Occhi puntati su Giovanni Caiazzo (2001), terzino destro del Savoia, titolare inamovibile cosi come il centrocampista del Monterosi Matteo Vagnoni e del difensore centrale del Latina Andrea Giorgini (2002).
GIRONE H – Il Nardò ha lanciato l’attaccante Davide Fiorini e il difensore Roberto Palazzo che hanno appena compiuto 16 e 17 anni. Il Sorrento è in piena lotta promozione ma è capace di lasciare spazio ai 2003 Francesco Somma e Christian Basile. L’AZ Picerno punta in alto con Rocco Leone e Andrea Santarcangelo.
GIRONE I – La Cittanovese è una delle capolista del Girone I con Francesco Meola, Antonio Lo Sasso (17 anni) e Gabriel Fuschi (18). Anche il Biancavilla sta facendo bene con il classe 2003 Giuseppe Giuffrida. Lottano per salvarsi con coraggio la Polisportiva Santa Maria e il Rende con 17enni che potrebbero sostare in panchina e che invece giocano regolarmente come Pietro Citro, Francesco Garritano e Manolo Mosciaro.