Prima giornata di Serie D in archivio, con 14 gare da recuperare il prossimo 7 ottobre. Il Campionato d’Italia riparte, dopo 7 mesi di attesa e l’emergenza Covid, avversario non ancora sconfitto del tutto e che ha portato proprio al rinvio delle partite non disputate oggi. Dato incoraggiante e accolto di buon occhio dai vertici della Lega, che con forza ha deciso di ripartire.
“Pensare di non fare i conti con il virus era oggettivamente impossibile – ha commentato il Presidente Cosimo Sibilia – ma credo che il primo risultato ottenuto sia incoraggiante: proseguiamo con la necessaria cautela e con le dovute accortezze. Allo stesso tempo mi auguro che il pubblico possa tornare al più presto sugli spalti dei nostri campi, anche per portare un sollievo economico alle società per i sacrifici che stanno affrontando”. Anche il coordinatore del Dipartimento Interregionale Luigi Barbiero fa il punto della situazione: “La decisione di annullare la Coppa Italia si è confermata opportuna: gestire il traffico delle partite da recuperare sommate a quelle della competizione sarebbe stato caotico. Il trend dei rinvii dovrebbe ridursi, così da consentire uno svolgimento del campionato il più fluido possibile”.