Dopo aver “scaldato” i motori contro avversarie d’Eccellenza e Promozione, il Trento vince e, per un’ora abbondante, convince contro l’Union Clodiense, formazione che, al pari dei gialloblù, sarà al via del prossimo campionato di serie D con ambizioni d’alta classifica. Apre le danze Pietribiasi, raddoppia Ferri Marini dal dischetto e tris di Osuji, prima delle due reti finali dei veneti. Gli aquilotti chiudono con cinque under in campo, tra cui i classe 2003 Comper e Bonomi, entrambi cresciuti nel vivaio gialloblù.
Live match.
Mister Parlato tiene a riposo precauzionale gli acciaccati Salviato e Contessa, entrambi sulla via del pieno recupero, e si affida inizialmente al “4-3-1-2” con Cazzaro a protezione dei pali e linea difensiva formata da Affollati e Tinazzi sulle corsie esterne con la coppia Trainotti – Dionisi al centro. Gatto agisce da playmaker con Santuari e Osuji interni, mentre Caporali completa il rombo di metà campo come trequartista alle spalle del tandem composto da Ferri Marini e Pietribiasi. Aliù, anch’egli reduce da un leggero infortunio, parte dalla panchina ed entrerà nella ripresa.
Dopo le iniziali schermaglie, con qualche tentativo da entrambe le parti (ottimo salvataggio di Dionisi all’8′, mentre al 13′ il traversone di Pietribiasi non trova di pochissimo Ferri Marini), al 25′ la Clodiense si rende pericolosa con l’appoggio di Baccolo per Ndreca, che calcia sul primo palo, ma Cazzaro è bravissimo nella deviazione in controtempo.
Il Trento alza i giri del motore e alla mezz’ora solamente un super intervento difensivo di Cuomo nega la rete a Ferri Marini dopo “sombrero” in area di Caporali e cross morbido al centro per il numero ventisette.
Al 34′ i gialloblù sbloccano il risultato: lancio dalle retrovie verso l’area ospite, Caporali va a contrasto con un avversario e la sfera arriva sui piedi di Pietribiasi, che di prima intenzione spedisce la sfera nell’angolino basso alla sinistra del portiere. Passano sette minuti e la squadra di Parlato, padrona del campo in questa fase, raddoppia grazie al rigore procurato e trasformato da Ferri Marini: palla da una parte e portiere dell’altra.
Ripresa che si apre con il Trento in campo con i medesimi effettivi della prima frazione, mentre i venti cambiano sei giocatori. La musica, però, è sempre la stessa e al 52′ Osuji scardina il pallone dai piedi di Duse e poi batte Boscolo con un perfetto rasoterra, che incoccia la base del palo ed entra in rete.
In precedenza Bran e Aliù avevano preso il posto rispettivamente di Affollati e Pietribiasi, mentre tra gli ospiti entra Ferretti, che al 62′ accorcia le distanze con un gran colpo di testa su assist di Porcino. Comper avvicenda Santuari, Pettarin prende il posto di Ferri Marini e poi entra anche Bonomi per Osuji.
A dieci minuti dalla fine la Clodiense trova anche la rete del 2 a 3 con Pastorelli che, con un perfetto attacco da “posto 4” della pallavolo, schiaccia letteralmente ad una mano nella porta trentina.
Il Trento chiude con cinque under sul terreno di gioco (Cazzaro, Bran, Tinazzi, Bonomi e Comper, questi ultimi due classe 2003, prodotti del settore giovanile gialloblù) e s’impone per 3 a 2 contro un’avversaria di spessore.
Il tabellino.
A.C. TRENTO 1921 – UNION CLODIENSE 3-2
A.C. TRENTO 1921 (4-3-1-2): Cazzaro; Affollati (4’st Bran), Trainotti, Dionisi, Tinazzi; Santuari (20’st Comper), Gatto, Osuji (31’st Bonomi); Caporali; Ferri Marini (28’st Pettarin), Pietribiasi (4’st Aliù).
A disposizione: Ronco, Fontana, Amadori, Rampanelli, Baldessari.
Allenatore: Carmine Parlato.
UNION CLODIENSE (4-3-1-2): Amatori (1’st Boscolo); Martino, Ballarin (1’st Pastorelli), Cuomo, Biolcati (1’st Marino); Erman (1’st Duse), Djuric (35’st Scarpa), Baccolo (1’st Porcino); Nappello (15’st Ferretti); Gioè, Ndreca (1’st Madiotto).
A disposizione: Gerthoux.
Allenatore: Mario Vittadello.
ARBITRO: Miotto di Trento.
RETI: 34’pt Pietribiasi (T), 42’pt rigore Ferri Marini (T), 7’st Osuji (T), 17’st Ferretti (UC), 35’st Pastorelli (UC).
NOTE: campo in buone condizioni. Giornata calda e soleggiata.