Giornata storica quella odierna per tutta la Siena calcistica, ma non solo: il Sindaco Luigi De Mossi, dopo aver valutato attentamente le varie proposte pervenute per rilevare il Club bianconero, ha affidato il titolo sportivo dell’ormai ex Robur Siena alla società “Siena Noah SSD Srl” una holding composta da una cordata armena che ha in animo di compiere grandi investimenti nella cittadina toscana.
La formazione che rappresenterà la Città di Siena sarà denominata ACN Siena 1904 e parteciperà al prossimo campionato di Serie D. Il Direttore Sportivo sarà l’ex SPAL, Andrea Grammatica e nelle prossime ore sarà ufficializzata anche la guida tecnica della Prima Squadra con relativo Staff.
Di seguito la Nota Stampa diramata dall’Amministrazione Comunale di Siena:
“L’Amministrazione Comunale, dopo ponderate valutazioni ed esaminata la documentazione fatta pervenire in Comune, oltre ad aver effettuato i colloqui con quattro rappresentanti di altrettanti gruppi industriali, ha ritenuto di concedere il titolo sportivo alla Società Siena Noah SSD Srl. La squadra che parteciperà al campionato di Serie D si chiamerà ACN Siena 1904. Il progetto della Società Siena Noah SSD Srl è risultato il più confacente alle esigenze sportive della Città e dei suoi tifosi che da sempre aspirano e sono abituati a confrontarsi con sfide di alto livello. Auspicando che questa opportunità venga colta nel rispetto della civiltà senese, dei tifosi e amanti del Calcio, auguriamo un futuro all’altezza della nostra tradizione per la squadra di Calcio bianconera”.
A margine dell’aggiudicazione del titolo sportivo, il gruppo armeno, neo proprietario della ACN Siena 1904, si è presentato alla stampa, alla presenza del nuovo DS Andrea Grammatica, del rappresentante Vagan Ogonyan (Presidente della Berkeley Capital Holding) e dell’Avvocato Alessandro Belli.
“Siamo contenti per l’aggiudicazione – afferma Belli – abbiamo lavorato affinchè la proprietà armena potesse aggiudicarsi il Siena, siamo motivati ad attuare il progetto sportivo che abbiamo presentato in Comune e che è risultato assolutamente interessante, che contempla anche investimenti in infrastrutture, in particolare il rifacimento dello Stadio Artemio Franchi. E’ stata dura, siamo da un mese e mezzo a Siena, c’è stata prima una trattativa complicata con la Robur Siena, con molte difficoltà, non eravamo gli interlocutori preferiti della Durio. Ma siamo rimasti, convinti tenacemente del nostro progetto per far risalire il Siena. Ringrazio il Sindaco e l’Amministrazione Comunale per la valutazione fatta, era molto difficile, avevamo competitori molto esperti di Calcio e patrimonialmente dotati – ancora Belli – E’ una garanzia per i tifosi il fatto che la scelta sia ricaduta sul progetto che presenta certi impegni economici a garanzia della risalita del Siena, che non si può limitare al salto dalla D alla C. C’è un progetto industriale e sportivo importante”.
“Nella SPAL mi sono occupato di Settore Giovanile, di mercato estero e di mercato in uscita della Prima Squadra – dichiara il DS Grammatica – è una scelta per chi fa questo lavoro, sulla quale non c’era da pensarci un secondo, sapendo che tipo di Proprietà c’era alle spalle. Era l’opportunità che cercavo: puntare a una scalata del Siena verso i livelli che merita. Sono felice di arrivare qui e di essere stato scelto, forse hanno apprezzato il fatto che ho fatto tutte le categorie. So quanto hanno sofferto i tifosi nell’ultimo periodo. Per quanto riguarda l’allenatore, in testa ho diversi profili che da domani incontrerò – spiega Grammatica – voglio incontrare nei loro occhi fame e voglia, deve essere un profilo mediamente giovane, con uno Staff fatto di spessore umano e capacità di gestione. Sarà un campionato difficile, partiamo tardi. Prenderò contatto anche con le risorse locali sul fronte delle Giovanili. Formare la squadra non mi preoccupa – conclude – serve anche aspettare, faremo scelte ponderate. Un blocco per partire subito, priorità ai giovani. Ci vuole freddezza e lucidità. Puntare sulle bandiere? Non ci credo più molto, ma non escludo nulla se capiteranno occasioni. Le ambizioni della Società sono molto forti, la Proprietà non si nasconde e sono le loro aspirazioni che mi hanno convinto ad accettare. Vediamo se sarò bravo a seguirli…“.