Dopo la rinuncia alla serie D, il presidente Giuseppe Rossetti ha scelto di dar ugualmente continuità all’avventura biancazzurra nella massima serie regionale.
Un’avventura che continua, pur scendendo di un gradino. Dopo la rinuncia alla serie D di fatto formalizzata venerdì scorso non presentando l’iscrizione alla quarta serie, la Vigor Carpaneto ha presentato le pratiche per iscriversi al campionato di Eccellenza emiliana, torneo che vedeva oggi (mercoledì) il primo step burocratico alle 17 per l’invio del documento dematerializzato, mentre ci sarà tempo fino al 5 agosto per regolarizzare le posizioni. Dopo le intense riflessioni delle ultime ore, il presidente Giuseppe Rossetti (al timone dall’estate 2012 portando la società dalla Seconda categoria alla serie D) ha sciolto le riserve, evitando scenari minori (per esempio la Promozione) o più cupi, come il non iscriversi a un campionato.
“Devo essere sincero – spiega Rossetti – fino a lunedì sera ero orientato a non iscrivermi in Eccellenza, poi il pensiero di chiudere tutto e buttare a mare non solo quello fatto in questi anni, ma anche il lavoro intenso di queste settimane mi dava molto dispiacere. Mi sono confrontato con chi di dovere e ho deciso di dar continuità alla nostra avventura, che comprende anche il settore giovanile, cercando di fare il meglio possibile”.
Per la Vigor, dunque, sarà Eccellenza. “Stiamo sentendo i nostri giocatori che abbiamo in giro e che hanno le qualità per affrontare questo campionato, verificando le disponibilità. Prossimamente annunceremo anche i protagonisti di questa avventura. Di certo sarà una squadra giovane dove comunque non mancheranno giocatori di esperienza, perché come ho dichiarato nei giorni scorsi non me la sentirei di mandare ragazzi giovani allo sbaraglio. Non nego che mi sia dispiaciuto il fuggi fuggi generale dalla Vigor, mi prendo la responsabilità se casomai avessi sbagliato qualcosa. Il primo obiettivo sarà la salvezza, poi l’appetito vien mangiando e si vedrà”.
Una cosa è certa: in queste settimane le difficoltà che hanno condotto il Carpaneto a rinunciare alla serie D hanno interessato tantissimi addetti ai lavori sul territorio e anche in campo nazionale. Riflettori puntati, inevitabili voci a cui il presidente Rossetti vuole puntualizzare alcuni aspetti. “Ho sentito voci che vorrebbero l’azienda Rossetti Market (di cui è titolare, ndc) in difficoltà economica. Fortunatamente, si è ripresa dalle inevitabili difficoltà legate al lockdown, ma il discorso è diverso. Semplicemente il sottoscritto non se la sentiva di farsi carico da solo di tutti gli oneri di un’avventura impegnativa come la serie D, rischiando poi magari di non onorare gli impegni presi, e contemporaneamente tanti nostri sponsor a malincuore non sono riusciti a continuare a darci una mano “.