La Redazione di TuttoSerieD, ha intercettato l’ex allenatore di Lecco e Gozzano, Marco Gaburro, per un commento sulla prossima Serie D. Tra i temi caldi sicuramente il suo futuro, visto che il tecnico nativo di Verona è desideroso di tornare in panchina. Di seguito le sue dichiarazioni:
SERIE D – “E’ stato un po’ particolare per tutti: la Serie D ha avuto una linea dall’inizio e penso che sia stato giusto fermarsi, nonostante dopo che si prendano queste decisioni (probabilmente la più giusta) ci siano contenti e scontenti. Già c’è rammarico quando la stagione finisce normalmente, figuriamoci quando si blocca tutto in questa maniera. Non ho condiviso la linea della Lega Pro di fermarsi: adesso però il tutto dipenderà dal Virus e dalla sua diffusione, poi il Governo deciderà strada facendo. In questo momento si può essere ottimisti considerando la situazione attuale, ma è normale che la prossima stagione partirà con alcuni rischi”.
PROMOZIONI IN C – “A Gozzano eravamo una squadra che era partita per fare bene che strada facendo si è resa conto di quello che stava facendo, rinforzandosi a dicembre e andando a vincere un campionato con 80 non da favorita contro il Como che in quella stagione aveva i favori del pronostico e stava incollata dietro di noi. A Lecco c’erano altre aspettative, si è costruita da subito una squadra per vincere: 27 punti sulla seconda sono tantissimi. A Gozzano la parte più intensa è stata quella finale, a Lecco invece quella iniziale. In C abbiamo pagato un po’ di scotto: se si va a guardare il rendimento delle neopromosse si va incontro a situazioni particolari e ci sono tante conferme da gestire che vanno fatte più con il cuore che con la testa, e il salto di categoria non è facile sia da un punto di vista fisico che mentale. Abbiamo raccolto 6 punti in 7 giornate, sicuramente sbagliando un po’ tutti e in queste situazioni paga l’allenatore”.
FUTURO – “Il mio è stato uno stop bello lungo, ho ricaricato le pile e la pausa mi è servita dopo aver vissuto stagioni intense. Tra la pandemia e lo stop la voglia di tornare in pista è tanta e non nascondo che ci sono delle situazioni in corso. L’idea di fondo è mantenere il professionismo, ma il tutto dipende dal progetto. Quest’anno in D ci sono tante squadre blasonate, ovviamente nella mia testa se dovessi scegliere la D è per un progetto vincente ma con gli giusti stimoli”.
Ringraziamo Marco Gaburro per la disponibilità e cordialità mostrata ai nostri microfoni.