Benvenuto a Michele Pisanu. La società biancoceleste piazza il colpo, firma il forte centrocampista classe 1993 lo scorso anno in forza alla Torres e prosegue la sua rincorsa al prossimo campionato di serie D. Giocatore esperto, prodotto del vivaio del Cagliari e subito proiettato alla ribalta della Lega Pro con le esperienze vissute alla Virtus Entella e al Bellaria Igea Marina, team quest’ultimo con cui colleziona 23 presenze e prende misure e confidenza con il calcio che conta. La Nuorese lo richiama in Sardegna, la sfida è quella della serie D e lui da combattente della mediana l’accetta disputando due stagioni in Barbagia e confermandosi elemento di valore e di spessore. Nel 2016 il passaggio al Lanusei, ancora in Interregionale: due stagioni e la fascia da capitano che preludono ad una nuova importante esperienza oltre Tirreno, stavolta all’ambizioso Monterosi (serie D). Rendimento e approccio al campionato lo consacrano giocatore fra i più interessanti e ambiti della quarta serie italiana. L’anno scorso gioca nella Torres, oggi il regista di Elmas è un giocatore del Sassari calcio Latte Dolce.
Michele Pisanu, centrocampista del Sassari calcio Latte Dolce: «Ho scelto il Sassari calcio Latte Dolce perché mi è piaciuto il progetto biancoceleste, messo in campo da una società ambiziosa e seria. La scorsa stagione? Credo sia stato un vero peccato aver chiuso in anticipo il campionato: in palio c’erano ancora 24 punti, sono tanti ma è chiaro che la salute viene prima di tutto e ci si è dovuto fermare e poi stoppare definitivamente. Personalmente ho vissuto una stagione positiva, ed anche a livello squadra credo si sia andati sicuramente oltre le aspettative. Il Sassari calcio Latte Dolce? Ha avuto un calo in un paio di partite ma ha disputato un bel campionato restando costantemente ancorato al gruppo di testa. Come detto prima, mancavano ancora tante gare alla fine della stagione regolare, non si sa come sarebbe andata a finire ma le carte in regola per fare bene c’erano tutte. Negli ultimi anni questa società ha avuto in squadra giocatori che a parer mio possono considerarsi tranquillamente di altre categorie. Tanti rimarranno, altri sono arrivati, arriveranno o sono tornati a casa dopo aver fatto esperienza: quel che mi aspetto è di affrontare al meglio il prossimo campionato, sarà interessante perché tutte si stanno rinforzando e c’è grande voglia di ricominciare, da parte di tutti. Il mister? Ho avuto modo di parlare con lui al telefono, mi ha fatto subito una buona impressione. Il mio obiettivo? Fare bene ma senza fare alcun proclama, parlerà solo e soltanto il campo. Io da parte mia darò tutto me stesso, e spero così di ripagare la fiducia che mi è stata data da dirigenza e mister».