Anche Enrico Chiarini non è andato incontro ad una riconferma da parte della Real Calepina, sodalizio recentemente nato dalla fusione tra l’Atletico Chiuduno e il “suo” Sirmet Telgate. Proprio con l’ormai sciolto Club telgatese, il 29enne centrocampista bresciano si è ottimamente disimpegnato nella passata stagione, ma non è rientrato nell’elenco dei calciatori riconfermati dalla Real Calepina tra quelli facenti parte dell’organico del vecchio Sirmet.
Nelle scorse ore, l’ex calciatore di Savona, Legnago Salus e Fondi tra le altre, si è legato contrattualmente al Castiglione, Società che riabbraccia così, dopo quasi cinque anni, questo jolly di indubbio spessore. Il suo ritorno nell’organico della compagine mantovana porta con se ricordi in salsa agrodolce, visto che il Castiglione nel quale si disimpegnò nell’annata sportiva 2014/15, vinse il campionato di Serie D senza poi riuscire ad iscriversi al successivo torneo di Lega Pro.
Il presente, però, parla di un Castiglione decisamente ambizioso capitanato da Patron Andrea Laudini, che è riuscito a strappare ad una folta concorrenza questo esperto e carismatico calciatore, già presentato alla stampa e dichiaratosi felicissimo di riapprodare in rossoblù, ritrovando con piacere dei vecchi amici e compagni come Mangili, Maccabiti e Guagnetti.