Il Follonica Gavorrano rinforza la difesa con due ingaggi, il centrale Mattia Ravanelli, fresco di promozione con l’Us Grosseto, e l’esterno Elia Papini, che torna in Maremma dopo aver partecipato allo storico campionato di serie C di due anni fa con mister Favarin. I due acquisti sono stati presentati ieri dal direttore generale Filippo Vetrini e dal presidente Paolo Balloni nel centro sportivo di via Sanzio a Follonica. Insieme ai due difensori c’era anche il centrocampista Fabrizio Lo Sicco, che torna a casa a distanza di sei anni dalle due stagioni in C2 con la maglia rossoblù. Mattia Ravanelli, un granatiere di 197 centimetri, è un classe 1999 e va così rimpolpare un gruppo di under di qualità. Il figlio di Fabrizio, indimenticato bomber di Juventus, Lazio e della nazionale, ha debuttato in serie D nel dicembre 2018 con la maglia delllo Sporting Trestina (nella gara interna contro il Ponsacco), dopo aver iniziato la stagione con il Gebilson Vallo della Lucania. Ha concluso le giovanili con Arezzo e Perugia. «Sono venuto con l’obiettivo di ripetere le gesta della passata stagione – ha sottolineato Ravanelli – Quella con il Grosseto è stato una bella vittoria, il coronamento di una grande annata. Mi trovo bene con la difesa a 3. Ho visto il Follonica Gavorrano all’opera solo contro il Grosseto e devo dire che mi ha impressionato. Mi ha però impressionato l’ambizione della società.Sono felice di essere qua – sono state invece le prime parole di Elia Papini, torno in famiglia e sono più contento che mai».Il difensore di San Giuliano Terme, classe 1996, è stato uno dei protagonisti in serie C con il Gavorrano nel 2017-2018, il momento più alto della sua carriera, che lo ha visto, dopo aver terminato le giovanili con la Fiorentina, indossare prima le maglie di Montecatini e Nocerina e negli ultimi anni quelle di Massese, Real Forte Querceta, Viareggio e Fucecchio. «Non potevo chiedere di meglio di tornare al Follonica Gavorrano – ha proseguito Papini – Non potevo farmi sfuggire questa occasione quando mi ha chiamato il direttore Vetrini. E’ una bella sfida, che spero di vincere. Favarin? Con lui ho sempre avuto un ottimo rapporto».
Il più festeggiato è stato però Fabrizio Lo Sicco, follonichese doc, che dopo aver girato mezza Italia torna nella squadra che lo ha lanciato in C2 qualche anno fa. «Per me – ha detto – è un motivo di orgoglio essere tornato a casa mia. Qua non è cambiato nulla: ci sono ancora il presidente Balloni, il direttore Vetrini, la famiglia Mansi, e un gruppo di dirigenti con i quali sono legatissimo. Darò tutto me stesso, come ho sempre fatto. Rispetto alla prima esperienza a Gavorrano sono un po’ arretrato, ma mi piace stare in mezzo al campo. La società sta facendo grandi cose, sta venendo fuori un buon gruppo e se c’è il gruppo viene tutto più facile».
Alla presentazione ha partecipato anche Niccolò Corioni, ma in borghese: il nulla osta per il trasferimento dal Crema al Follonica Gavorrano è arrivato solo nel primo pomeriggio di sabato. Il centrocampista classe 1999 si è detto entusiasta di aver fatto questa scelta. «Non voglio fare tanti proclami – ha detto – sarà il campo a parlare».Il direttore generale Filippo Vetrini, che ha portato in Maremma anche la punta ex Sangiovannese Mencagli – ha fatto infine il punto della situazione sul mercato: «Per quanto riguarda gli over dobbiamo definire le posizioni di Lombardi e Brega, manca un difensore centrale d’esperienza e due quote. Siamo abbastanza in linea con le previsioni di completamento della squadra”.