Manca solo qualche ora al Consiglio Federale della FIGC, dal quale dipende il futuro di molti club e per certi versi anche di gran parte del calcio italiano, bloccato dalla fine di febbraio – come tutte le altre attività del nostro Paese – dalla diffusione del Coronavirus. Come abbiamo ripetuto più volte, le prime in classifica al momento della sospensione attendono la ratifica per poter festeggiare l’approdo tra i professionisti, tra queste c’è il Campodarsego, prima del Girone C. Un campionato, quello per l’undici di mister Andreucci, dominato domenica dopo domenica, in lungo e largo nel suo girone. Un rendimento ed un gioco che hanno raccolto i propri frutti, condito dalle prestazioni di alcune individualità che stanno diventando oggetto del desiderio di tanti club e tra questi spicca Vincenzo Calì.
Grande stagione quella condotta dall’attaccante classe 1994. Prima della sospensione del torneo di Serie D ha segnato 11 gol in 24 partite. Secondo quanto appreso dalla nostra redazione, diverse società di C hanno puntato il mirino sul giovane centravanti per assicurarsi le sue prestazioni, ma Calì pare voglia attendere i verdetti ufficiali perché potrebbe restare a Campodarsego e ripartire da dove aveva lasciato, ma questa volta in C.
LA SCHEDA. Nato ad Agira, in Sicilia, Vincenzo Calì è una prima punta naturale: dopo il debutto tra i professionisti col Sudtirol, nel 2011, e il passaggio nella Primavera del Siena per due stagioni, si distingue in Serie D dal 2012 in poi: nelle ultime sette stagioni è andato cinque volte in doppia cifra, con le maglie di Mezzocorona, Villafranca Veronese, Levico Terme, Union Feltre e Campodarsego.