Chiusa ufficialmente la stagione 2019/20 con un ottimo decimo posto e un considerevole margine di sei punti sulla zona Play-Out, il Vastogirardi è una di quelle Società che non saranno coinvolte da nessun tipo di verdetto stabilito d’ufficio dalla LND e che, di conseguenza, possono cominciare già da oggi a programmare l’annata successiva.
Non si faranno attendere le prime mosse in questo senso da parte della Proprietà del Club altomolisano. Appare chiaro come Patron Andrea Di Lucente voglia dare continuità al progetto, ripartendo da tre capisaldi sinora determinanti per il raggiungimento dei traguardi prestigiosi dell’ultimo biennio.
Il riferimento è al Direttore Generale Antonio Crudele, al Direttore Sportivo Giorgio Marinucci Palermo e al tecnico campano Francesco Farina, uomini-chiave a cui Di Lucente vuole affidare la ripartenza della realtà calcistica da lui stesso presieduta. Un ridimensionamento del budget, dei vari costi e di determinati investimenti sarà inevitabile, in un contesto generale in cui si dovrà fare i conti ancora a lungo con le conseguenze della pandemia e con il venir meno del contributo di tanti piccoli imprenditori, che dovranno necessariamente ridurre o tagliare del tutto le risorse solitamente profuse nel Calcio. Patron Di Lucente non vuole farsi scoraggiare dallo scenario critico generale, anzi, l’idea di affrontare la seconda stagione di Serie D consecutiva lo esalta e lo fa proiettare al futuro con fiducia e opportuno senso di responsabilità. Il Presidente farà di tutto per trattenere in primo luogo Mister Farina, dopo due anni di incredibili soddisfazioni vissute assieme, consapevole di avere tra le mani un patrimonio tecnico ed umano da tenersi stretto, anche se non sarà facile farlo desistere dalle numerose avances di quei Club per nulla indifferenti dinanzi all’operato del condottiero del Vastogirardi. La volontà della Proprietà è chiaramente quella di continuare sulla stessa falsa riga di quest’anno, confermando anche gran parte della rosa proprio per dare sostanziale continuità al progetto. Presto le varie parti si incontreranno per definire il futuro, verificando se sarà comune l’idea di proseguire assieme, con una inevitabile riduzione del budget, ma con immutate, rinnovate ed importanti ambizioni.