“Tante società rischiano di sparire”. Anche Giacomo Diciannove, direttore generale della Folgore Caratese, dice la sua in merito alla crisi che potrebbe investire le squadre dei dilettanti dopo l’emergenza Coronavirus. Tra i temi toccati, con i colleghi di Tuttomercatoweb, anche la questione promozioni in C. “Se dovessero esserci solo promozioni e non retrocessioni ci sarebbero tanti ricorsi – ha spiegato Diciannove – Abbiamo fatto tanta fatica per ridurre i gironi, andiamo ad aumentarli? Allora dovrebbe essere a cascata per tutti, anche per i dilettanti che vanno in D? Come fai a fare una norma solo per A, B e C? Il 98% del movimento calcistico non dovrebbe averne? Solo promozioni non penso sia una strada percorribile”. Attenzione massima sul futuro del calcio dilettantistico. “Diventa difficile per tutti andare a chiedere aiuti economici e sponsorizzazioni. Come fai? Non hai il coraggio di chiedere aiuto a un’attività sportiva, visto che quel che accadrà alle aziende degli sponsor. E’ una situazione complicata e ci sono delle priorità. Il movimento dei Dilettanti è importante, certamente ci sarà una fase nuova, quando si riprenderà. Il sistema calcio adesso – ha chiuso Diciannove – sta cercando di capire se c’è possibilità di portare avanti i calendari. Determinare promozioni, retrocessioni e organici, ora, non ha una linea chiara. La miglior soluzione, se fosse possibile, sarebbe finire i campionati ma oggi è prematuro parlarne. Il sistema calcio dovrà farsi trovare pronto nell’offrire soluzioni a chi dovrà essere o meno in una categoria. Abbiamo giocato 27 partite, alcuni valori sono stati già espressi. Non in maniera completa però è già un’espressione. Ci saranno scontenti ma una soluzione va trovata”.