Maikol Benassi, difensore della Lucchese, ha raccontato ai microfoni di Gazzettalucchese, come trascorre le giornate in casa:
“Sto facendo una tabella personalizzata anche in virtù del problemino che avevo al polpaccio prima di questo stop forzato. Si tratta di tabelle basate su corsa e lavori di forza. Il più del lavoro lo svolgo in casa. E’ un periodo difficile da gestire. Fa strano che nel 2020 siamo costretti a stare chiusi in casa come fossimo andati 100 anni indietro. Adesso dobbiamo metterci il più possibile al riparo da questo virus. Dispiace che colpisca le persone anziane che sono più deboli. Ho letto che alcune loro patologie fanno da conduttore al virus. Sembra che il contagio sia facile anzi facilissimo. Secondo me faremo fatica a ripartire. Durante l’estate soprattutto la nostra categoria dilettantistica ha la problematica che la maggior parte dei tesserati lavora. Quindi mi sembra utopico pensare di farci giocare da giugno in poi. Il problema è che è difficile fare previsioni. I contagi e i deceduti stanno aumentando ed è ancora presto per fare una stima di quando passerà e di quando sarà possibile ripartire. Forse le restrizioni che sono state prese ad oggi sarebbe stato bene fossero state prese sin da subito. Se riuscissimo a ripartire a maggio, come tutti speriamo, entro giugno riusciremo a finire il campionato”.