Il portiere dell’FC Messina, Francesco Marone, racconta come la squadra sta “vivendo” questa emergenza, queste le dichiarazioni a Messinasportiva:
“Sono a Cetara. Ovviamente non è lo stesso stare a casa e non sul campo di calcio. Almeno ci godiamo famiglia e fidanzata. Spero che ne usciremo vincitori ancora una volta. Non mi era mai capitato di vivere una situazione simile. Dobbiamo restare tutti uniti, come una squadra sul campo, per ripartire poi più forti di prima. Penso che torneremo a giocare presto. Ci sentiamo con tutti i compagni, anche dodici o tredici persone in contemporanea. Alcuni sono a Messina, altri fuori sede. Gli stranieri sono con il vice allenatore Cesar Grabinski a Rometta. Come gruppo cerchiamo di migliorarci sempre. Il terzo posto è a un punto, speriamo di conquistarlo presto. Sono contento e spero di continuare così. Ho trovato uno spogliatoio fantastico, unito, fin dai primi giorni. Mi sono inserito alla grande, ancora meglio di Portici. Il tifo è il nostro dodicesimo uomo, speriamo di dargli soddisfazioni. Non abbiamo ancora discusso della prossima stagione. La priorità adesso è la salute di tutti, poi penseremo a concludere il campionato”.