La Serie D chiude i battenti per due settimane a causa del Coronavirus. Abbiamo sentito il direttore generale del Marina di Ragusa Nunzio Calogero per conoscere il suo pensiero in merito allo stop forzato del campionato: “Senza alcun dubbio penso che sia stata la decisione più giusta e sensata! Il discorso “porte chiuse” era fine a sè stesso perchè vi era ugualmente un contatto tra giocatori, staff, dirigenza, arbitri e addetti alla sicurezza. La salute viene al di là degli introiti, dell’aspetto economico e dei campionati: giusto metterla al primo posto! Contento che questa decisione sia stata accolta anche dalle delegazioni regionali e provinciali, perchè in prima persona mi sarei battuto al fine di non far gareggiare la mia Juniores e il mio Settore Giovanile: la prevenzione e la salute hanno la priorità su tutto! Non dimentichiamoci che il calcio è un gioco, con tutte le sue sfaccettature economiche, finanziarie e logistiche, ma è pur sempre un gioco e, in quanto tale, non possiamo permetterci di giocare con la salute!”.