A prendersi le legittime luci della ribalta, quest’oggi, è il Caravaggio di Mister Marco Bolis, sodalizio capace di assicurarsi le prestazioni di un attaccante che può essere tranquillamente catalogato come un autentico “lusso” per la categoria.
Infatti, secondo quanto appurato in Esclusiva dalla Redazione di TuttoSerieD, il Club bergamasco ha ormai definito la trattativa-lampo per portare in biancorosso Seydou Sow, possente atleta franco-senegalese classe ’93, cresciuto nelle Giovanili di Auxerre e Atalanta. Nel nostro paese ha collezionato diverse esperienze tra Eccellenza e Serie D, categoria quest’ultima, in cui si è reso protagonista la passata Stagione con indosso la maglia dell’Arconatese, siglando 10 gol in 31 presenze ufficiali. La scorsa estate sembrava ad un passo dal diventare un nuovo giocatore del Casale, per poi accordarsi con lo Sliema Wanderers, Club di Premier League maltese con cui ha giocato da Agosto a metà Dicembre ’19.
Un’operazione brillantemente portata a termine dal DS Rolando Lorenzi, assieme al DG Giuseppe Prevedini, con la determinante collaborazione di Franco Micco, Agente del forte centravanti africano.
A dir poco “singolari” i retroscena che hanno consentito al Caravaggio di ingaggiare il giocatore. Nella giornata di ieri infatti, Sow era atteso a Taranto per sottoscrivere con il Club jonico un ricco contratto, già definito anzitempo in ogni suo dettaglio. La Società pugliese era riuscita, con uno sforzo non di poco conto, a strapparlo alla prestigiosa ed agguerrita concorrenza di realtà blasonate ed ambiziose come Prato, Palermo, Pro Sesto e Legnago Salus, per poi decidere di rendersi protagonista di un incredibile e per certi versi “paradossale” dietrofront, rinunciando ad ingaggiare il 26enne ex Beira-Mar, spinti dall’amarezza provocata dal pesantissimo clima di contestazione che si respira attualmente in seno all’ambiente rossoblù. Nel frattempo, le pretendenti sopraelencate, hanno comprensibilmente spostato il proprio mirino altrove, vanificando ogni possibilità di tornare sul giocatore, per il quale nelle ultime ore si sono aperte delle piste inedite. Anche la Sanremese ha manifestato un certo interesse per il Calciatore, ma il fatto di tentennare nel piazzare un’offerta concreta, ha di fatto messo fuori causa il Club ligure, bruciato sul tempo, cosi come tutte le altre numerose Società interessate, proprio dal Caravaggio.
La dirigenza biancorossa ha manifestato la volontà eloquente di fare un ulteriore salto di qualità là davanti, pur vantando già il miglior attacco del Girone B con 38 reti all’attivo, le stesse siglate dai reparti avanzati di Pro Sesto e Arconatese. È impossibile non accorgersi di come la squadra stia uscendo alla distanza, manifestando sul campo i reali valori dell’organico e altrettanto difficile risulta non prendere atto della volontà societaria di allontanarsi al più presto possibile dalle zone basse della classifica, un proposito certificato proprio dalla finalizzazione di questo eccellente colpo di mercato, che fa seguito a quelli già concretizzati nelle scorse settimane.
È onesto riconoscere come Sow si sia ritrovato in biancorosso anche grazie alle “curiose circostanze” appena evidenziate, passando senza neanche accorgersene, dalla concreta possibilità di lottare per la promozione in Serie C, all’arrivo in un contesto che, allo stato attuale, nel Girone B, dista dieci lunghezze dalla zona Play-Off ed ha un solo punto di margine sulla prima posizione che garantirebbe la partecipazione ai Play-Out. Ma in questo scenario singolare, Sow ha scelto di sposare la causa caravaggese con tutta la determinazione e la voglia possibili, pronto a ripagare sul campo gli sforzi operati dal Club per portarlo all’ombra del “Comunale”. Consapevole, la Società stessa, di aver ingaggiato un attaccante in possesso di tutte le peculiarità necessarie per trascinare i biancorossi verso obiettivi ben diversi da quelli che potrebbe far intendere l’attuale classifica.