Non è sicuramente la stagione che ci si aspettava quella che sta vivendo la Vigor Carpaneto. Dopo i playoff sfuggiti nella scorsa stagione, in estate la squadra costruita intorno al bomber e capitano Rantier non lasciava molti dubbi sugli obiettivi da raggiungere per il 2019-2020. Dopo il pareggio all’esordio con il Fanfulla però la corsa di mister Adailton ha vissuto più bassi che alti, con l’esonero arrivato dopo la sesta giornata chiusa con la sconfitta interna per 1-0 con il Crema. In panchina è quindi tornato Rossini, a Carpaneto già nel campionato scorso, presentatosi con 3 pareggi consecutivi che hanno ridato morale alla tifoseria biancoazzurra. Con la nuova guida tecnica è cambiato modulo, dal 4-3-3 al 3-5-2, ma anche marcia, con 9 risultati utili in 14 partite.
La classifica non è sicuramente delle migliori visti i 19 punti che valgono il quart’ultimo posto a -5 dalla salvezza diretta, ma il completo recupero di Bini in difesa, già a quota 4 reti l’ex Piacenza e Pro Piacenza, l’efficacia sottoporta di Bruno, salito a 7 e faro dell’attacco, e la crescita di alcuni giovani lasciano ben sperare nonostante la perdurante assenza di Rantier, out ormai da novembre ma sulla via del recupero.
L’inizio 2020 è positivo, con la vittoria per 3-2 sul Fanfulla, la sconfitta rocambolesca con il Sasso Marconi Zola sempre per 3-2 (con ben tre reti siglate nel recupero del secondo tempo) e il pareggio in rimonta di domenica con il Mezzolara. Ora si sogna il colpo in casa del Mantova.
I numeri:
26 gol fatti, dodicesimo attacco del Girone
34 gol subiti, quindicesima difesa del Girone
10 punti in trasferta, uno in più di quelli ottenuti in casa
9 risultati positivi nelle ultime 14 giornate
2 mesi dall’ultima vittoria esterna, il 24 novembre con la Calvina
