E’ vero, la migliore soluzione per costruire una squadra dalle grandi ambizioni è partire dal basso e, propriamente, dalla difesa. Il Bitonto, club che attualmente occupa la prima posizione nel Girone H a quota 44 punti, a + 2 sul “glorioso” Foggia di mister Ninni Corda, sta veramente stupendo tutti i tifosi e gli addetti ai lavori. Complice di tutto ciò è sicuramente l’ottima fase difensiva dei neroverdi, composta da un mix di ragazzi di esperienza, talento e qualità. I dati parlano chiaro: il Bitonto in campionato ha solamente subito 8 reti, di cui due contro il Gladiator e una contro Team Altamura, Gelbison, Sorrento, Agropoli, Città di Fasano e Francavilla. Una difesa, anzi, la difesa migliore d’Europa che, attualmente, sta regalando diverse emozioni ai propri supporters: eh sì, perchè solamente il Vicenza (Serie C) si avvicina al dato statistico della miglior difesa, con 9 goal subiti (uno in più del Bitonto). La difesa neroverde, schierata solitamente a tre da mister Roberto Taurino è così composta: Danilo Colella sul centro-sinistra, Paolo Lomasto al centro e il giovane classe ’00 Luigi Gianfreda sul centro-destra. Siamo già nel girone di ritorno ma, la domanda è lecita: riuscirà il Bitonto a mantenere questa ottima solidità difensiva e aggiudicarsi il “titolo” di miglior difesa d’Europa?