Quale la novità se la Turris gioca e non vince? Ormai la squadra di Fabiano vola, è autrice di una certa continuità. Non fa testo se gioca in casa o in trasferta, non fa testo se nel tridente c’è Alma o Longo, questa squadra ormai detta le sue leggi se gioca in Campania, nel Lazio o in Sardegna. Ieri i Corallini, pur in inferiorità numerica hanno portato a casa un’altra vittoria, grazie alla rete di Prisco e a poco interessa se la Torres e l’Ostiamare continuano a vincere. Mister Fabiano è stato categorico, il vantaggio di +4 dalla seconda è solo un numero per le statistiche, la Turris dimostra il suo valore domenica dopo domenica a prescindere dai numeri. Il trainer dei campani si fa portavoce di un messaggio da buon condottiero che pensa alla continua valutazione del suo lavoro e non quello altrui. La squadra sta rispondendo a dovere a quanto richiesto dalla Società, merito anche al potenziale e alle spiccate e indiscutibili qualità tecniche della rosa.
Applausi anche per l’altra squadra Campana del girone G, che ribalta il risultato e porta a casa tre punti fondamentali in chiave salvezza. Il Portici di mister Mattiacci nelle ultime tre uscite ha conquistato sette punti, vincendo con il Latte Dolce e Lanusei e pareggiando con il Cassino. Punti importanti che trascinano i vesuviani a +3 dalla zona play out. Un filotto alquanto positivo in vista dei prossimi impegni di campionato. Merita senza dubbio un plauso particolare l’autore della seconda rete, Pietro D’Acunto che oltre ad aver siglato il gol vittoria, il classe 2001, sta dimostrando di possedere quelle doti e qualità da buon centravanti, le sue giocate sono state sempre decisive, nonostante sia un under e al suo primo anno in D.