Non mancano le curiosità dopo la prima giornata di ritorno del Girone H di Serie D: sono numerosi i bomber che hanno propiziato punti alle rispettive squadre attraverso le reti segnate. Una top 5 dettata dall’importanza del gol alla 18¡ Giornata, griglia che modifica la classifica marcatori… nonostante il leader Patierno sia rimasto a secco.
Lorenzo Liurni, Nocerina: una delle sorprese del Girone H, ha chiuso il 2019 in bellezza ed è riportato come meglio non poteva fare: il Talismano Liurni o Lorenzo il Magnifico, così è stato definito dai tifosi della Nocerina, è un ragazzo che sicuramente farà strada, ma in gran parte è già pronto. Tecnica, intelligenza tattica, voglia di stupire. Ormai un punto fermo per mister Esposito. Parlano anche i numeri: decimo gol in campionato non sono un caso.
Genchi-D’Agostino, Taranto: l’accoppiata che tutti gli allenatori vorrebbero avere. Non tirano mai indietro la gamba, sempre nel vivo del gioco, coraggiosi e soprattutto decisivi. Non a caso la trasferta di Brindisi ha messo in luce i due attaccanti del Taranto.
Tato Diaz, Fasano: di parole nei confronti di questo attaccante ne abbiamo spese pure troppe. I numeri parlano da soli: nono gol, praticamente tutti decisivi ai fini del risultato. È uno degli autentici trascinatori dei biancazzurri in questa splendida cavalcata.
Samon Reider Rodriguez, Cerignola: stagione d’oro per l’attaccante degli ofantini. Segna a raffica un gol dietro l’altro: è punto focale della manovra della squadra e sembra proprio in stato di grazia. Non è un caso se i pugliesi abbiano recuperato. E anche a Casarano ha lasciato il segno.
Raffaele D’Orsi, Fidelis Andria: Vittoria di cuore dei federiciani in un finale palpitante. Nonostante l’inferiorità numerica scacciano il fantasma dell’ennesima sconfitta grazie al classe ’91 che è stato a più riprese decisivo ai fini del risultato della squadra allenata da Favarin. Una doppietta importante nonostante una Fidelis Andria in difficoltà dal punto di vista del gioco. Il difensore centrale goleador per una domenica.